Un’idea geniale quella lanciata la settimana scorsa da
un’associazione di donne turche, la Sefkat Der di Konya, per dare un segnale
forte di protesta contro la violenza costantemente perpetrata ai danni del
mondo femminile in Turchia, col bene placido della società “civile”. Le attiviste
dell’associazione hanno chiesto alle socie di mettere in pratica lo sciopero
del sesso e l’astensione dai lavori domestici per 41 giorni. Questa protesta è stata la conseguenza dell’ennesima
violenza di gruppo contro una ragazza di 13 anni stuprata a Golcuk da un’orda
di 29 maschi. Nello stesso periodo è stato diffuso anche un sondaggio
realizzato per l’Università di Karikkale dal quale si evince che un turco su 5 (il
18% della popolazione) trova normale usare violenza contro la donna dentro le
mura domestiche; il 34% dei maschi afferma che ogni tanto
picchiare la moglie è necessario.
Anche dall’India, in questi ultimi tempi, arrivano
frequentemente notizie di donne e bambine stuprate e ridotte in fin di vita.
Spesso sono azioni di gruppo, del branco …
In Italia si è avvezzi a cronache di violenze su donne a
causa di folli attacchi di gelosia. Donne mutilate o uccise a causa di “sospetti”
tradimenti sessuali …
Ancora una volta il sesso è usato per tentare di distruggere
l’anima femminile, così tanto potentemente e direttamente collegata all’energia
di trasformazione ed armonia di questo pianeta.
Se togliessi alcune citazioni e rileggessi queste notizie da
semplice osservatrice, penserei che si stia parlando di belve animali da branco,
che peraltro userebbero queste modalità per cacciare cibo, non già per
soddisfare istinti sessuali o per puro divertimento. Invece, ancora una volta,
questa è storia di uomini. Non dico certo di esseri umani perché usare la parolina
essere farebbe la differenza. Essere umano è colui che è consapevole di
esistere. E quando entra in questo stato dell'essere, sa anche che non può fare a
meno di guardarsi attorno, cercare e trovare armonia anche fuori di se, di
trasformare la sua tendenza egoistica in attenzione e amore verso se stesso e
pertanto verso il suo prossimo … specchio della sua stessa esistenza divina.
Invito tutti coloro che la pensano come MariaRosa e me, a vedere i miei clips in you tube, ma considerando in anticipo che nonostante abbia postato questi clips in pratica ovunque in difesa della donna e del fanciullo, NESSUNO ha dato segno di interesse. Tanto che scrissi pubblicamente "chi tace a dare un commento accetta questa carneficina e ne supporta la sua fede". Ogni due giorni in Italia muore o viene violentata una donna...ogni 5 ore nel mondo una donna muove per morte violenta. Ogni 3 minuti una donna viene violentata....Mi chiedo cosa il maschio crede di essere...Forse il maschio non sa accettare di essere un errore biologico di Madre Natura, forse non sa, dopo 45 mila anni, che se i due sessi si avvicinassero tutto ma proprio tutto sarebbe ben altra cosa. Io ho sempre supportato l'azione di sciopero delle donne, come unica forma non violenta di fermare la mano e il Walter del maschio padrone. Io sono aschio e non omosessuale e vivo la mia vita compartecipando con la mia compagna in migliaia di cose traendone una soddisfazione senza pari. E con lei siamo i due poveri guerrieri in difesa di chi non puo' fare altro che subire...Ben venga lo sciopero turco!
RispondiEliminaMisha