martedì 26 maggio 2015

Perché partecipare a SessualMente 2.0 - Un viaggio nella sessualità e nella Passione

C'è chi pensa che nei seminari di SessualMente 2.0 si vivono delle "ammucchiate" sessuali o che le esperienze proposte possano connotarsi come "sporche" o scandalose. Quando leggo di queste allusioni penso che "lo sporco sta negli occhi di chi guarda" e non nell'oggetto guardato... (vedi alcune reazioni a #freethenipple...)
In realtà quello che propongo in SessualMente è focalizzato al riconoscimento ed espansione della propria energia sessuale, sacra fonte della vita.
Il grande inganno dei condizionamenti culturali e religiosi è identificare l'energia sessuale coi genitali e la "soddisfazione sessuale" che deve passare attraverso rapporti sessuali tra partner. Niente di più lontano dalla realtà.
Ad un certo punto la mente ha iniziato a… mentire, rendendo sbagliate molte tue espressioni naturali e allontanandoti dalla pienezza dell’energia orgasmica. In questa esperienza ti accompagnerò nei primi passi del viaggio per riappropriarti della pienezza originaria della tua passione. Il sesso è gioia, benessere, piacere e celebrazione. E’ possibile vivere una sessualità che ti onori, conoscendoti in modo più approfondito, trovare te stessa/o nella relazione con il partner, creando intimità, fiducia e rilassamento. Le esperienze proposte nel seminario derivano sia da antiche tradizioni che da strumenti contemporanei nel campo della sessualità umana.
 La passione è la tua energia vitale, è ciò che ti fa agire. Perciò è importante liberare la sessualità da valori che non ti appartengono, da condizionamenti e giudizi che fanno parte di una cultura che sopprime la sessualità e la rende sporca ed inadeguata. Avere vergogna del sesso, del tuo corpo nudo o di quello degli altri significa avere vergogna dell’energia che ti ha creato.
Io sono cresciuta in un contesto culturale pieno di schemi e preconcetti sul sesso e sul peccato. Ora sono una donna pienamente padrona della sessualità e della Passione, dell'energia orgasmica, della gioia di vivere ed amare. E questo mi ha spinto a condividere la mia trasformazione e gli strumenti che servono per realizzarla.
Al termine del seminario ti sentirai liberata/o di molti sensi di colpa e di vergogna, sperimentando che la sessualità è una dimensione che vive nel tuo essere, ti esprime come individuo consapevole ed è parte profonda di te. Perciò, non negarla ma vivila come piace realmente a te.
Ti aspetto nella Passione... 
Per info contatta segreteria@sciamaesimo.eu, ultime date prima della pausa estiva Torino 27/28 giugno e Roma 11/12 luglio


 


domenica 24 maggio 2015

E' nata la pagina fb di SessualMente 2.0 ... vi aspetto tutti!

Vi annuncio la nascita della pagina fb SessualMente 2.0 dedicata agli aspetti collegati con sessualità e passione. Con un "MiPiace" sulla pagina potrete sempre essere informati di tutte le iniziative legate all'area della Sessualità e della Passione, dalle mie ricerche a #freethenipple ai seminari alle terapie di Touch e molto altro ancora...
Dalla descrizione della pagina: "Esperienze legate alla sessualità ed alla passione, basate su strumenti energetici, terapeutici, tantrici e matriarcali per permettere di vivere fino in fondo il rapporto con il proprio corpo, il piacere, la relazione con gli altri e la propria crescita interiore liberi dai condizionamenti, dai traumi, dagli schemi mentali e religiosi condizionanti che limitano l'individuo nella propria espressione totale. Essere energizzatori, strumenti di guarigione e crescita risvegliando l'energia vitale del primo chakra e della sessualità  e percezione di esseri "totali", attraverso il recupero del principio del piacere in connessione con l'energia della Dea/MadreTerra con quella del Dio/Padre Sole".
Invito tutti coloro che mi seguono e sono interessati a questo argomento a cliccare "mi piace". Vi aspetto numerosi!

sabato 23 maggio 2015

Da #Freethenipple a SessualMente: il capezzolo come mezzo di liberazione e cambiamento

Ultime esperienze di SessualMente 2.0 prima della pausa estiva:
Torino 27-28 Giugno
Roma prossimo 11-12 Luglio
 
In questi giorni sono particolarmente impegnata a lanciare in Italia la campagna #Freethenipple. La liberazione dell'energia connessa ai capezzoli femminili è da anni al centro di molte mie attività. L'esperienza di contatto orale coi miei capezzoli apre il seminario SessualMente 2.0, seguita da quella del nudo e da altre ancora, finalizzate a iniziare un percorso di liberazione dai blocchi dell'energia sessuale che ostacolano la vitalità. 
SessualMente 2.0 è focalizzato al riconoscimento ed espansione dell'energia sessuale, sacra fonte della vita.
E' essenziale riscoprire la bellezza, naturalezza e purezza del corpo nudo. Il giudizio o la difficoltà nel mostrarsi, sono il risultato di una mente piena di schemi religiosi, morali, vergogne, senso di sporco e di torbido.
Parlo, tra l'altro, per esperienza personale. Ho vissuto sulla mia pelle questi condizionamenti. Se solo qualche anno fa mi avessero predetto che avrei condotto seminari in cui mi sarei messa in gioco nuda, e che avrei diffuso su internet una mia foto in topless per una campagna sociale, sarei morta di vergogna... Eppure eccomi qui....

Da qui il mio slogan "se ci sono riuscita io, puoi riuscirci anche tu!   

Ecco il programma del seminario:
Sessualità orale e rapporto col capezzolo femminile: riscoprire il piacere attraverso le labbra
Esperienza del nudo: liberarsi degli abiti per lasciare andare gli schemi della mente
Seduzione: come imparare ad usare consapevolmente il proprio corpo per esercitare attrazione sessuale
Tatto globale: riaprirsi alla sensorialità di tutto il corpo nudo ad occhi bendati
La stella: imparare ad accumulare energia nel proprio cuore attraverso l’eccitazione sessuale senza bisogno di contatto fisico
Sacralità del sesso
Elaborazione delle esperienze vissute e trasformazione in tempo presente degli schemi mentali relativi alla sessualità. 


Ti aspetto! 



venerdì 22 maggio 2015

Sessualità, pedofilia e prostituzione infantile



Ieri, tra le domande di un intervista sulla mia visione della sessualità, mi è stato chiesto il mio punto di vista sul rispetto della “castità” dei sacerdoti, imposta da alcune religioni come quella cattolica.
Ho risposto che l’energia sessuale che abbiamo dentro il corpo non si può eliminare solo perché la mente se ne convince, ma si trasforma comunque in qualcos’altro se non viene fatta fluire liberamente. Da qui pedofilia o comunque ricerca del piacere sessuale a tutti i costi, che diventa uno “sfogo” di questa energia che a quel punto si esprime in modo scombinato.
Detto questo, è di ieri proprio la notizia di arresti a Roma per un giro di prostituzione minorile scoperto nei pressi della stazione Termini. Tra gli arrestati un prete del viterbese…
Non aggiungo altro se non che le devianze sessuali sono figlie di questo modo malato di relazionarsi con l’espressione naturale dell’energia sessuale ….

giovedì 21 maggio 2015

#Freethenipple: ecco perché ho “condiviso” i miei capezzoli…




In questi giorni ho deciso di aderire a #Freethenipple (“libera il capezzolo”) e di lanciare questa campagna in Italia con una mia foto a seno nudo, invitando altre donne a seguire il mio esempio. Capisco che mettersi in gioco in prima persona, mostrando i capezzoli, può non essere semplice. Io lo sto facendo, oltre che per i motivi della campagna, anche perché:
1. smontare condizionamenti culturali, sociali e religiosi, solo nocivi, va in direzione dell’esprimere sempre più la nostra preziosità ed unicità come esseri umani “senzienti”.
Certo non può emergere quando segui “il gregge”, abituato automaticamente a percorrere sempre la stessa strada, tanto da riuscire anche a dormire pur camminando…;
2. usare consapevolmente elementi nuovi ed insoliti (pubblicare la mia foto a seno nudo o quando mi spoglio in SessualMente 2.0…) in molti provoca un momento di fermata e/o di Risveglio (uscendo per un momento dagli automatismi mentali), in altri ancora sgomento o vergogna o imbarazzo o peggio ancora disprezzo.
Se in questo momento ti riconosci in una reazione emotiva dell’ultima “specie”, sappi che sei totalmente nel gioco degli automatismi che tengono basso il livello di consapevolezza e non lasciano spazio per volare.

mercoledì 20 maggio 2015

#freethenipple - Maria Rosa Greco in topless per sostenere la causa

Molti lettori del mio blog sanno che nel 2009 ho iniziato una campagna per la sacralità del corpo femminile usando una mia foto nuda velata, seguita poi da una contro la censura del seno femminile da parte di Facebook e Google Plus, per cui quando finalmente la campagna #freethenipple é stata lanciata a livello mondiale non ho voluto esimermi dal dare il mio contributo. Qui trovate la versione non "CENSURATA" ad uso Facebook
Chi mi segue da tempo conosce l'importantza della rivalutazione del seno femminile nella mia attività terapeutica e di energizzatrice, a chi non mi conosce, oltre ai link su riportati, suggerisco di fare una ricerca con la parola "seno" o "tetta" su questo blog.
Sto invitando altre donne italiane, su tutti i social su cui scrivo, ad avere il coraggio di seguire il mio esempio perché questo paese non rimanga sempre in retroguardia nel campo dei diritti femminili, e la cosa  ovviamente non dovrebbe riguardare solo le femmine ma anche i maschi...
In seminari come SessualMente 2.0 l'esperienza di contatto con i capezzoli é l'inizio di un percorso di guarigione e liberazione, nel Touch of Passion i capezzoli come punti energetici attivi sono essenziali nell'innesco dell'esperienza di espansione orgasmioca nell'infinito...
E' ora che le donne smettano di vergognarsi. Sul sito su cui ho postato la foto, la maggior parte dei cotributi sono anonimi e non mostrano il volto. Questo mi sembra triste, come se ci fosse la "vergogna" di mostrare il seno, e così ancora una volta i condizionamenti patriarcali vincono...

venerdì 8 maggio 2015

#Free the nipple - Nuda contro la pornografia sei anni dopo...

La parità tra uomo e donna passa anche dai capezzoli. Perché, infatti -si chiedono le sostenitrici di #FreeTheNipple e del topless libero- il petto nudo di un maschio è tollerato persino al ristorante in spiaggia, mentre a una donna non è permesso  mostrarsi in pubblico con il seno nudo? Il movimento nato in Islanda contesta che il petto di una donna sia considerato solo come un “organo sessuale”.
Dopo sei anni di azioni, iniziate con la campagna "No alla pornografia sì alla sacralità del corpo femminile" lanciata proprio da questo blog  in cui ho utilizzato una mia foto nuda e una del mio seno ("capezzolo incluso", per essere in linea con l'attuale campagna...) come provocazione contro la censura di Facebook, Google, etc. finalmente le cose si stanno muovendo e la cosa sta diventando virale. Cito dal post del 2009 "... questo è lo slogan che ho lanciato sul mio profilo di Facebook, proponendo una provocazione ed un’azione di disobbedienza civile, contro
una visione profondamente maschile e maschilista della donna, che se sceglie di mostrare qualcosa di se è automaticamente “una poco di buono” o oggetto di desiderio per maschi “vogliosi”.
Spero che sempre più donne anche in Italia vogliano riappropriarsi del proprio corpo anche nudo dalla gestione dell'industria del marketing e dalla sessuofobia/sessuomania maschilista.
Ritengo essenziale mettersi in gioco in prima persona quando si va verso la libertà, é quello che faccio nei miei seminari di SessualMente, nella mia attività giornalistica, nella mia vita quotidiana... 
In questo blog trovate altri post dedicati all'argomento, che mi sta particolarmente a cuore... E' dal biblico "si accorsero di essere nudi" riferito ad Adamo ed Eva che é iniziata la demonizzazione del sesso, nel tentativo secolare delle culture patriarcali di sporcarlo... ed é a parer mio dal "si accorgono di essere nudi e ne sono felici" che può iniziare una trasformazione in una visione fluida, naturale e felice... 
Concludo e rilancio questo post con la foto che diede inizio al tutto... 



#freethenipple PERCHE' FACEBOOK E GOOGLE PLUS TEMONO IL SENO FEMMINILE?



... A proposito del seno femminile...
Fin dalla nascita di questo blog ho scelto come avatar la foto di un mio seno nudo. Voglio condividere con voi il motivo di questa scelta.
Il seno femminile, generalmente, è proteso verso l'esterno del corpo della donna. Come archetipo, rappresenta l'atto del dare: latte che nutre, amore materno, piacere all'essere umano fin dalla sua nascita per il solo fatto di succhiare, maschio o femmina che sia.
E' stato sempre il simbolo, insieme al ventre, della femminilità, della Dea, della fertilità, di Madre Terra che dà amore, protezione, cure in maniera incondizionata.
Penso che sia capitato anche a voi di vedere, in reperti archeologici dell'antichità, sculture che riproducono donne formose, con largo ventre e grandi seni (ne sono un esempio le immagini pubblicate: a destra una scultura della dea del periodo neolitico, a sinistra una dea indiana).

Nello spirito di questo mio blog (nato per condividere informazioni, riflessioni personali e professionali, osservazioni sulla realtà nel tentativo di rimanere svegli, provocazioni ...) , ho scelto l'immagine di un mio seno e non un'immagime "simbolica", proprio per sottolineare il mio intento in relazione a quella parte di mondo che chiamiamo "il sociale".
La scelta è stata anche provocatoria, perchè no! ... i contesti in cui questa immagine avrebbe fatto gridare allo scandalo sono proprio quelli più repressi nei quali mi piacerebbe istillare una gocciolina di consapevolezza e di purezza d'animo!

Ebbene, sapete perchè hanno disattivato, il mio account su Facebook e recentemente rimosso questa stessa foto come avatar del mio blog e di Google Plus?
Perchè, condividendo il mio blog con diverse persone -amici e persone sconosciute a cui ho chiesto amicizia- ne ho riportato il logo, ossia l'immagine di questo seno femminile.
Un bel giorno (ormai molto tempo fa), senza nessun preavviso da parte dei gestori di Fb, non sono più riuscita ad entrare nel mio account perchè disattivato.

Alla mia richiesta di spiegazioni mi è arrivata la risposta automatica di leggere attentamente il regolamento e, nel contempo, la comunicazione che la foto del seno nudo era stata eliminata.
Sono andata a rivedere il regolamento e ho trovato l'indicazione di non pubblicare nudi.

Sono d'accordo sullo spirito di tutela di spazi "protetti" in cui si possa interagire tranquillamente tra persone conosciute e sconosciute. Non sono d'accordo sull'atteggiamento censurante da puritanesimo (periodo storico in cui sono accadute le schifezze peggiori in fatto di sessualità, ma nascoste!). Ossia, posso accettare, anche se a malincuore, l'eliminazione della foto incriminata, non accetto l'eliminazione della mia presenza in Fb.

Mi sono chiesta come mai hanno esteso la rimozione della fotografia del seno femminile a tutto l'account.
Forse perchè avevo appena creato un gruppo, che avevo chiamato proprio SessualMente, per condividere opinioni e riflessioni sui temi che porto avanti sia come terapeuta che come giornalista nel settore del ben-essere e che possono essere considerati "scandalosi"?

Ho invitato il team di Fb a visionare il mio blog, verificare i miei obiettivi ed eliminare, così, l'idea che avessi creato il tutto per scopi pornografici o di altre devianze sessuali (che da tempo combatto anch'io, parlando con le persone in conferenze, attraverso articoli in diverse riviste, etc. etc.).

Ancora oggi non ho ricevuto risposta da questo fantomatico team che gestisce Facebook (magari c'è anche un prete lì in mezzo!).
La conseguenza di questa sospensione ingiustificata è stata un danno d'immagine notevole, l'impossibilità di comunicare attraverso questo canale e l'intasamento della mia posta elettronica dall'arrivo di numerosissime e-mail di persone conosciute e sconosciute che mi chiedono "che fine ho fatto". Fino ad ora ho semplicemente risposto con la frase "c'è un guasto tecnico momentaneo". Adesso non voglio più coprire la realtà nella quale sono incappata!
Non c'è stato alcun guasto tecnico, sono stata semplicemente censurata.

Questa è l'Italia:
- che accetta silenziosamente di farsi suggestionare da tutte le parti con immagini "arrapanti" che sfiorano la pornografia per condizionare stili di vita, acquisti, orientamenti sociali, etc.;
- che accetta silenziosamente, o quasi, che gli uomini politici che la rappresentano facciano notizia non per le realizzazioni in fatto di conduzione di uno Stato fatto di cittadini (non solo di denaro pubblico nel quale nuotare come zio Paperone), ma per comportamenti personali non
degni di chi riveste cariche pubbliche e che comunque continuano a sedere ai loro posti di potere a testa alta;
- che accetta, in nome della "fede", preti e religiosi che spesso impunemente sfogano i loro "istinti" sessuali verso creature condizionate e indifese (ne ho conosciute diverse di persona!), le stesse persone che gridano allo scandalo per quegli atti che loro stessi vivono in prima persona;
- che accetta che principi "devianti" della Chiesa condizionino pesantemente la vita sociale e politica di uno stato che si dice "laico", che spesso accetta di tacere piuttosto che esporsi e uscire dal pantano dell'immobilità dormiente (... per me, invece, tentare di rimanere sveglia e svegliare altri alla Gurdjieff è uno dei sensi del "dare" agli altri incondizionatamente...rischiando l'impopolarità, non certo l'elemosina o la colonizzazione di idee verso popoli di altre culture e tradizioni molto più sane delle nostre...).

Mi auguro di aver fatto riflettere qualcuno oggi!
Anche questo è un modo per esprimere passione nella vita, una passione che rende vivi.
... grazie di aver avuto la curiosità e la pazienza di arrivare fino in fondo!