giovedì 27 settembre 2018

In con-tatto con Madre Natura per guarire noi stessi!

Oggi vi propongo altre riflessioni, prendendo spunto ancora una volta dal mio ultimo in viaggio in terre lontane, il Madagascar.
 
E' bello guardare la Natura quando viaggi, ma anche entrarci in contatto più diretto, toccando, annusando, assaggiando. Usiamo già fin troppo gli occhi e la vista per vedere e controllare ciò che è fuori, rimanendo distanti, non solo fisicamente, da ciò che osserviamo.



Personalmente, quando sono nella Natura, come è accaduto quasi giornalmente in Madagascar, mi piace entravi in contatto anche con gli altri quattro sensi percettivi, oltre la vista. 
Questo mio modo si è modificato tantissimo grazie alle esperienze sulla sessualità che ho iniziato a vivere e a trasmettere anni fa. 
E rappresenta la prova che l'Uno è tutto e Tutto è Uno. Al di là della bella citazione, per me questa è continua verifica nella vita quotidiana. Ossia, un rapporto sano e armonioso con la tua espressione sessuale, non è staccato da come ti muovi nella vita ed interagisci col mondo esterno (Natura, altri esseri umani, etc.).

Fino a molti anni fa, non avevo un rapporto di vicinanza così intimo e diretto con Madre Natura. Vedere un geco o un topolino non solo mi faceva paura toccarlo ma anche vederlo. Lo stesso ad esempio camminare in mezzo al fango della terra o sotto la pioggia, o sentire il sole su ogni centimentro della pelle. 
La mia mente era sempre pronta a fare da filtro, a presentarmi timori e a difendersi, e ovviamente il corpo reagiva di conseguenza.

Negli anni, attraverso la creazione dei seminari di SessualMente, poi SessualMente 2.0, ed esperienze come il Touch of Passion, ho trasformato completamente il mio modo di entrare in relazione con il mondo, incluse le altre manifestazioni di Madre Natura, oltre agli esseri umani.
La mia guarigione, ha portato a ritrasmettere in modo completamente diverso, più consapevole e totale, ciò che sono e so.

Poco tempo fa un collega statunitense mi parlava della "biofobia" (es. paura di entrare in contatto diretto che elementi della Natura, di camminare sull'erba, di toccare la terra, etc.) come disagio in rapida espansione. A mio avviso, è espressione dell'allontanamento dalla realtà concreta a favore delle realtà virtuali e del fatto che molte persone vivono con disagio la loro sessualità, il rapporto con il proprio corpo, e le sue finestre percettive, come anche il contatto fisico ed emozionale con gli altri.

Quando tocchi un corpo, una foglia, un tronco di un albero, un fiore, un animale, un corso d'acqua, una pietra, puoi sentire non solo la sua consistenza, ma anche la sua energia e così puoi imparare ad entrarci in relazione realmente, come ho fatto io, lasciando da parte i preconcetti e i giudizi della mente sempre più condizionata ad avere "paura". 
Ti invito ad aprire mente e cuore e provare, sperimentare per entrare in contatto con la Natura e continuare così il vostro personale cammino di cambiamento!
   

sabato 22 settembre 2018

Equinozio d'Autunno, ottimo momento per essere attratti da...sè stessi!

Con l'Equinozio di Autunno che quest'anno sarà il 23 Settembre, le ore di giorno e notte si equivarranno. Come le altre tre fasi dell'anno astronomico, sarà un momento particolare in cui le forze della Natura sono particolarmente attive e ci influenzano, perchè noi siamo parte di quella Natura. Giorno e Notte equivalenti vuol dire luce e buio equivalenti, equilibrio perfetto tra energia maschile/Sole e energia femminile/Luna, tra energie attive e passive

Per chi vuole dare un significato consapevole alla nuova fase dell'anno che si apre domani, i giorni autunnali che culmineranno nel solstizio d'inverno, sono propizi per raccogliere le idee su ciò che è stato nei mesi precedenti, e rivolgere l'attenzione verso sensazioni, percezioni, riflessioni interiori, utili per le scelte presenti e future. 
Il raccolto, che tradizionalmente si festeggia nel giorno dell'Equinozio d'Autunno, viene conservato e le provviste permetteranno di continuare a vivere durante l'inverno. Inoltre, aver coltivato la terra prima, per produrre il raccolto, permette di usare forze ed energie in altri campi, senza distrazioni. Simbolicamente, raccolte le idee, è il momento di iniziare a orientare forze ed energie in nuove esperienze di vita che partono dalle riflessioni interiori. Valuta ciò che è buono per te, tira le somme delle esperienze fatte e scegli uale direzione vuoi prendere ogni giorno della tua vita, a partire da oggi!

martedì 18 settembre 2018

Piacere e Consapevolezza di esistere: antidoti per sofferenza e violenza...

Oggi voglio attirare la tua attenzione sul binomio: violenza e inconsapevolezza di esistere
Scrivo alcuni spunti che meritano senz'altro approfondimenti ulteriori. 
La mia riflessione arriva dall'aver visto le ennesime immagini di violenza su animali squartati per denaro o per il piacere di uccidere (vedi le balene in Islanda) o su esseri umani violentati sessualmente o uccisi sempre per rispondere ad piacere distorto e deviato che nega la consapevolezza di esistere.
Approfondisco da anni il tema piacere/sofferenza e, conducendo esperienze come SessualMente o il Touch of Passion, so quanto dannoso sia bloccare la spinta evolutiva del piacere, non solo nella sessualità, ma nella vita di tutti i giorni, in tutti i suoi aspetti.

Inoltre, conducendo, insieme a Giancarlo Tarozzi, un'esperienza come la One Experience © so cosa vuol dire la consapevolezza di esistere. Non è un bel concetto o qualcosa di astratto, ma incarna l'esperienza di renderti conto in un istante che esisti, nell'assoluto tempo presente, al di là di schemi mentali, bisogni del corpo, abiti per differenti personalità, giudizi, credenze, modalità di relazione giuste o sbagliate.
Semplicemente sei.
Ho fatto questa esperienza la prima volta che ho partecipato alla One Experience© come allieva, nel 2000 e ogni volta che mi ci immergo, adesso da un'altra dimensione, continuo a farla. Considero la One Experience un appuntamento reale, non sognato, con me stessa.
Dal 5 al 14 Ottobre di quest'anno, si ripresenta questa opportunità vicino a Roma e mi piacerebbe che tante "scintille" umane ne sentissero l'attrazione. Quell'attrazione che va oltre ogni giudizio logico, ogni pensiero ponderato, ogni previsione razionale. 
Questo è uno dei miei sogni di questo momento: condividere questa prossima e speciale One Experience© con quante più persone possibile, interessate a trasformare e capovolgere definitivamente l'equilibrio tra  piacere e sofferenza, a favore della prima realtà e ad innamorarsi della propria esistenza, che dà anche un senso concreto all'esistenza più grande di cui facciamo parte come esseri senzienti. 
Se senti questa magica attrazione, ecco due approfondimenti utili:
- l'articolo di Giancarlo Tarozzi sul "Perchè fare la One Experience©"
- il video di Giancarlo Tarozzi sul senso della One Experience©

Io e Giancarlo vi aspettiamo!


sabato 15 settembre 2018

Touch of Passion: come il corpo può vibrare con l'energia del piacere

Il Touch of Passion che può essere sperimentato in sessione individuale e di cui tanti mi chiedono, è un rituale tantrico molto antico, di origini matriarcali. Dura due ore e mezza. Chi riceve è completamente nudo, a parte una benda negli occhi. Chi lo trasmette, in questo caso io, uso tutto il mio corpo nudo e attraverso una serie di movimenti ritmici con i genitali, le mani su tutto il corpo di chi riceve e con l'uso di una musica particolare, accompagno verso l'alto il risveglio dell'energia sessuale, innescando un'esperienza orgasmica totale, prolungata, con tutto il corpo, che, nella fase finale, può portare ad un'espansione della consapevolezza e ad una condizione estatica... soprattutto se il corpo rimane aperto e disponibile a ricevere e far salire l'energia fino alla sommità della sommità della testa. 
Chi riceve non ha parte attiva nell'esperienza, ma recettiva. Non ha nulla a che vedere con un "rapporto sessuale". Tutt'oggi, viene trasmesso segretamente in culture tradizionali, dall'adolescenza in poi, come rito di passaggio alla sessualità per collegare l'energia sessuale dalla prima porta genitale al cuore e alla sommità del capo, evitando che la sessualità venga gestita dalla mente...come accade in occidente. 

Chi riceve il Touch of Passion, vive il risveglio orgasmico che fluisce verso l'alto come una colonna di energia e che si manifesta attraverso la condizione vibratoria di tutto il corpo. Pertanto se ci sono blocchi energetici nel passaggio, vengono sciolti naturalmente. 
Nella fase finale del rituale, la mente non ha più controllo, pertanto chi lo sta ricevendo vive quella condizione di beatitudine e di silenzio interiore, meditativa, in cui si può manifestare la parte più profonda e reale, in base a ciò che si è disposti a lasciar affiorare... 
Oltre alle sessioni individuali, io e Giancarlo Tarozzi trasmettiamo questo strumento attraverso un seminario specifico che organizziamo solo se si crea il gruppo interessato.

martedì 11 settembre 2018

...Dal viaggio in Madagascar: quando la dipendenza viene scambiata per amore

...Continuo con pensieri e riflessioni dal mio viaggio in Madagascar.
Ho visto molte specie di lemuri, animali endemici dell'isola. In genere curiosi e pacifici nel confronti degli esseri umani.  
I pochi gruppi aggressivi ed inavvicinabili, sono diventati tali a causa dell'uomo. I lemuri sono vegetariani e nelle foreste del Madagascar trovano tutto il cibo che vogliono. Ma quelli nutriti dall'uomo per tentare di addomesticarli, sono diventati dipendenti e aggressivi.
Questa è la conseguenza naturale, ma malata, della dipendenza da altri. Creato il bisogno, se questo non viene corrisposto, scatta l'aggressività, o comunque si rompe l'armonia. E spesso, nel rapporto essere umano-animale, il bisogno egoistico della persona è camuffato dal finto amore verso l'animale.

Nell'ultimo seminario di SessualMente 2.0, il tema della gelosia è emerso in modo particolarmente accentuato. Ancora una volta, mi trovo a spiegare e far sperimentare la differenza tra manifestazione dell'energia del cuore, il vero Amore che non conosce "condizioni", nè territori da difendere, nè bisogni individuali da soddisfare, e l'energia dell'ego che porta a dire "tu sei mio/mia" e se mi tradisci ti lascio oppure ti massacro di botte, oppure mi vendico in qualche modo ("te la faccio pagare").
Tutto questo viene confuso per "vero" amore, ignorando che è solo una manifestazione distorta della mente che controlla e dell'energia dell'ego.
Leggete il mio libro "Superare la Gelosia" per approfondimenti sulla differenza tra Amore del cuore e amore/sentimento dell'ego.     

lunedì 3 settembre 2018

Viaggio nella One Experience©

Oggi ospito con piacere un articolo di Giancarlo Tarozzi, relativo ad un'esperienza che, simbolicamente, ha la potenza trasformativa di un ciclone che spazza ciò che non serve più, per creare una vita nuova, più leggera e libera! 
Quest'anno si terrà una sua edizione speciale dal 5 al 14 Ottobre, vicino a Roma.
Viaggio nella One Experience ©
di Giancarlo Tarozzi

La One Experience© vuole costituire un momento di fermata nella vita di chi vi partecipa, un'occasione per fare il punto, liberarsi di tutti i fardelli accumulati negli anni (di cui non si ha più bisogno e che spesso costituiscono i principali limiti dell'espressione di se stessi), offrendo al tempo stesso l'opportunità di andare al di là delle proprie paure e delle proprie convinzioni limitanti, aiutando a realizzare le proprie finalità ed a concretizzare i propri desideri, a trasformare il proprio sogno personale nella realtà della propria vita, a creare relazioni soddisfacenti e non condizionate dalla dipendenza dagli altri.
È un invito ad assumersi fino in fondo le proprie responsabilità, e reclamare il proprio potere personale, come soli padroni ed artefici della propria vita.