giovedì 23 maggio 2013

SESSUALITA’ E MATRIARCATO

Durante il periodo matriarcale, risalente a circa 30.000 anni fa, le sacerdotesse, connesse fino in fondo e direttamente con la Dea e la Luna, presiedevano tutti i riti di passaggio, ossia tutti i cicli della vita: l’entrata nelle diverse fasi di crescita dell’essere umano (infanzia, adolescenza, sessualità, età adulta, età della saggezza), o l’inizio delle stagioni annuali.
Sacralizzare i passaggi voleva dire, per la comunità, vivere con consapevolezza ogni morte e rinascita nell’arco di un’esistenza.
Le sacerdotesse erano anche le iniziatrici alla vita sessuale. Pertanto, la prima esperienza con la sessualità vissuta dagli adolescenti era profondamente connessa con l’aspetto sacrale della vita.
Esse erano anche energizzatrici, nel senso che usavano l’energia della sessualità e della passione per innescare processi di guarigione.

Nelle ere patriarcali, le sacerdotesse del sesso sono diventate le prostitute gestite dalle gerarchie patriarcali stesse, perdendo lentamente il loro ruolo originario, scadendo nel mero sfruttamento del corpo femminile.
Tuttavia, così come da un lato siamo di fronte allo storpiamento di tante esperienze originariamente sacrali, oggi stiamo assistendo anche al recupero di molte modalità tradizionali che lavorano direttamente sulla trasformazione, liberazione, guarigione della vita sessuale
dell’individuo.

Personalmente, ad esempio, nei seminari SessualMente 2.0 insegno modalità semplici e dirette per recuperare il rapporto con la sessualità e la passione. A livello terapeutico, posso anche testimoniare che il risveglio dell’energia orgasmica, vissuta come un fluire che coinvolge completamente il corpo, innesca profondi processi di guarigione e trasformazione dei blocchi energetici che ristagnano nel corpo anche per anni e che sono fonte di molti problemi psicofisici.
Su un piano più globale, una spinta fondamentale del processo evolutivo fa si che “fa male ciò che è sgradevole” (il dolore, la malattia sono segnali di squilibri da risolvere per ristabilire l’armonia psicofisica dell’organismo), mentre le sensazioni piacevoli corrispondono a condizioni sane e di benessere.

Nella razza umana, ad un certo punto, si sono sviluppati culti e religioni patriarcali che hanno iniziato ad esaltare la sofferenza come molla evolutiva, pervertendo così completamente la relazione tra essere umano e Natura. Una conseguenza importante ed evidente di tutto questo è stata proprio rendere “sporco” e di secondaria importanza tutto ciò che riguarda la sessualità e la passione, negare il corpo e le sue sensazioni (ci sono persone completamente anestetizzate nei confronti delle loro stesse sensazioni e dei loro desideri). Morali, condizionamenti e tabù sono stati creati per allontanare l’essere umano dal principio evolutivo del piacere e dall’armonia con tutto ciò che esiste.
E' il momento di recuperare e ripristinare la naturale spinta evolutiva insita in ognuno di noi!

sabato 18 maggio 2013

COME VIVERE SESSUALMENTE L'ARRIVO DELL'ESTATE?


In questo periodo dell'anno si risveglia la vita, le temperature della stagione salgono e, inevitabilmente tendiamo a guardare con maggior attenzione il corpo delle persone che incontriamo. Si risveglia, così, anche l'attrazione sessuale!
Come vivere pienamente la sessualità, con tutta la sua energia, senza ansie o disagi?
Vivere la sessualità pienamente comporta:
  • affrontare una volta per tutte i falsi mostri che spesso la mente ti propone per bloccare la tua naturale attrazione verso il piacere;
  • voler affermare il tuo diritto di vivere con e nel piacere;
  • imparare a conoscere a fondo il tuo corpo e le sue risposte agli stimoli esterni;
  • essere consapevole di ciò che sperimenti coi tuoi cinque sensi;
  • onorare la tua sessualità come una delle tue libere espressioni di essere umano consapevole;
  • saper esprimere le tue sensazioni ed emozioni a te stesso/a, e quando ti relazioni con altri/altre;
  • voler incontrare realmente il mondo esterno non solo con la tua mente, ma col tuo corpo, la tua storia, i tuoi desideri, i tuoi sogni e le tue paure.
Spesso arriva l’ansia quando ci si vuole mostrare diversi da come si è realmente e quando si vogliono nascondere a tutti i costi preoccupazioni e paure. Allora si ingigantiscono sempre più fino al punto da non sentirsi più in grado di affrontarle.
Per trasformare il tuo rapporto con l'essere sessuato che è in te, anche in vista di un'estate... di Passione, ti aspetto al seminario di SessualMente 2-0 che terrò a  Roma (1-2 giugno).

Dalla cacca dei pesci alla bellezza dei tropici: tutto è relativo!

Sapevate che le spiagge di sabbia bianca che in genere sono quelle che ci piacciono di più, sono create dalla cacca di pesci che rosicchiano il corallo?
Io l'ho appreso qualche giorno fa parlando con un hawaiano...
La riflessione che ho fatto e che condivido con chi mi leggerà, è che nella Natura tutto è un continuo ciclo e riciclo. Quelli che sono considerati rifiuti per una specie diventano preziosi per un'altra. Noi godiamo di bellezze naturali anche grazie agli "scarti" di altri esseri viventi con cui condividiamo questo pianeta.
Così come, nella tradizione andina, la nostra energia pesante nutre Madre Terra in un gioco continuo di scambio e di rete... Nulla è "negativo" o "positivo" in assoluto, come vorrebbero, ad esempio, le morali religiose.
Come anche il "sesso" considerato "sporco" per tanti, è semplicemente una delle espressioni del piacere nella vita per molti altri, ed è grazie ad esso che la vita continua ... fortunatamente!