venerdì 27 agosto 2010

ASTRONAUTI E PROFEZIA INKA...

Dal10 agosto sono in giro tra il magico Peru' e l'avventurosa Bolivia. Luoghi in cui, quando si è realmente collegati, nulla accade per caso. Pietre che parlano, laghi che sussurrano, montagne che proteggono, venti che portano messaggi. Tutta la Natura è viva e si può sperimentare, in ogni istante, la condivisione con Pachamama, la Madre Terra.
Tra le cose accadute, sto sperimentando anche un momento di fermata a causa di una brutta caduta, scendendo dalla montagna più alta (oltre 4000 mt.) dell'isola del Sole, uno dei punti sacri del lago Titicaca. Questo evento, apparentemente sfortunato, mi sta insegnando molto e mi sta offrendo l'opportunità di fare un viaggio nel viaggio. Dall'ottavo piano di una clinica di Lima, tra grattacieli illuminati e stapelle per camminare, il Machu Pichu sembra tanto lontano, eppure è presente e parla una lingua antica, il qechua, come la popolazione e l'energia che ospita...
Proprio ieri, gli astronauti della stazione spaziale hanno effettuato una connessione diretta con il Machu Pichu e la lingua quechua è stata parlata fuori dal pianeta Terra. Questo mi ricorda alcuni punti della Profezia Inka...