Lo scopo di ciò che scrivo e trasmetto sulla sessualità è contribuire a risvegliare l’energia che abita dentro il corpo nudo.
Sono cresciuta prigioniera di morali, sensi di colpa e pudori.Poi ho deciso di iniziare il mio percorso di liberazione. Sperimentare l’energia sessuale innesca guarigioni, trasforma condizionamenti e depotenzia paure, sensi di colpa e giudizi. "Se ci sono riuscita io, puoi riuscirci anche tu!”
... con questo titolo, numerosi siti, per esempio questo e questo ,hanno riportato la notizia della mia battaglia: NO ALLA PORNOGRAFIA SI ALLA SACRALITA' DEL CORPO FEMMINILE, contro la strumentalizzazione pornografica del corpo femminile. La mia decisione di far circolare una mia fotografia, scaricabile da qui, censurata da Facebook, significa per me espormi in prima persona a favore di una causa in cui credo. L'eco inaspettata sul web mi fa molto piacere! Ho raggiunto il risultato che mi ero prefissata! Se, grazie a tutto ciò che ho scritto in merito alla mia foto, molti, sia donne che uomini, si sono fermati e si fermeranno a riflettere per un attimo sull'uso mercificato dai mass media dell'archetipo del femminile... la mia personale azione di denuncia avrà avuto un senso. Un GRAZIE a tutti coloro che hanno aderito alla mia iniziativa. Vi invito a consultare i siti citati, leggere gli articoli precedenti scritti su questo argomento in questo blog e, se lo ritenete opportuno, continuare a sostenere e diffondere questa campagna di denuncia.
Vi segnalo il link, http://www.tera.ca/photos10.html, del sito canadese che sta lottando da tempo contro l'ipocrisia puramente formale di certe regole di Facebook. In questo sito potete trovare anche un mio contributo (... non fermatevi alle prime immagini e ai primi commenti... scorrete e troverete il mio pensiero) relativo ad una foto (un'altra foto!) per la quale il mio precedente account di Fb è stato sospeso... beh si, sono del toro!
Sulla colonna di destra del blog troverete un link, cliccando il quale avete l'opportunità di scaricare gratuitamente un capitolo del mio ebook "SessualMente". Buona lettura!
... dopo un pò di giorni dalla conclusione del mio seminario SessualMente, voglio condividere con voi la mia esperienza e proporvi spunti di riflessioni da condividere.
La totalità dei partecipanti al seminario sono stati di sesso maschile... e non è la prima volta.
Questo è un dato curioso ed interessante, perchè malgrado molte donne mi dicono di avere molti blocchi nell'area della sessualità e di volerli affrontare, manca poi l'azione finale che scaturisce dalla decisione reale di voler guardare allo specchio la propria sessualità...
Il seminario è stato un susseguirsi di stimoli, esperienze per sciogliere schemi mentali e blocchi energetici relativi al sesso. Come sempre guarigione e crescita sono inscindibili. Solo se sciolgo ciò che mi blocca posso riappropriarmi di parti di me rimaste insensibili e riprendere, così, il mio percorso evolutivo e di realizzazione!
La sessualità è collegata al primo chakra, ossia alla prima "porta" energetica che ci collega con l'energia di Madre Terra che, non a caso, è collegata alla spinta vitale, all'energia che ci rende vivi. E' un'energia molto forte che tende naturalmente a salire lungo il corpo di ogni essere umano, percorrendo la sua spina dorsale e tutti i punti energetici corrispondenti.
Il rovescio della medaglia della spinta verso la vita è quella verso la morte, eros e tanathos sono estrememente e direttamente collegati. Non c'è vita senza morte e non c'è morte senza vita, letteralmente ed in ogni esperienza... a cominciare dal nostro respiro. E' necessaria una spinta consapevole per entrare nel flusso della vita, per cavalcarlo sfidando gli addormentamenti, le pigrizie, la noia di vivere... Ogni attimo di vita che passa, muore, non si ripete più. Questa certezza è eccitante e nello stesso tempo stimola a non perder tempo (... questa è una delle mie sfide personali!). La nostra mente tende, coi suoi loop, a riproporci cose già vissute (emozioni, pensieri, sensazioni), ma si tratta di una finta realtà. La realtà è tutto ciò che decidiamo consapevolmente di vivere attimo per attimo, qualunque cosa sia! Buona vita a tutti... anche a tutte quelle donne che dicono sempre "si, voglio cambiare, voglio riappropriarmi della mia sessualità e sensualità... ma non è ancora il momento...".
In questi giorni sto ricevendo molti commenti da persone che hanno letto i post del mio blog.
Come previsto, il tema della sessualità crea spesso reazioni, emozioni e giudizi contrastanti. La diversità è il fascino di questa nostra esistenza!
Perchè, però, quando si parla di energia della sessualità, che è la nostra spinta vitale, la tendenza in molti è di mortificarla? Negare la naturalezza della spinta sessuale, vuol dire in ultima analisi negare l'atto attraverso il quale siamo venuti al mondo.
Pensate quanto male ci hanno fatto, condizionandoci a sentire sporco, vergognoso e mortificante quel momento di unione tra due corpi, e spesso anche tra due cuori (... quelli dei nostri genitori), che ha creato il miracolo della vita! E perchè deve essere meno sacrale un'unione sessuale che non sia finalizzata esclusivamente alla creazione di un corpo e di una mente nei quali, un giorno, uno spirito deciderà di abitare?!