E’ perché sei femmina che puoi
anche creare un’altra vita umana, ma non è perché crei una vita che diventi
femmina. Millenni di storia patriarcale hanno creato l’identificazione dell’essere
femmina con alcuni ruoli predefiniti. Ma un essere umano non è tale perché fa
delle cose piuttosto che altre. Esiste perché può manifestarsi come essere
consapevole. Oggettivamente, una donna non è meno donna perché non procrea,
come un uomo non è meno uomo se si prende cura principalmente della casa e dei
figli. Ma sappiamo che per la nostra mente, che imita modelli esterni, non è
così.
Il maschio e la femmina come
manifestazioni uniche e diverse possono essere più vicini all’espressione di
buona parte delle loro potenzialità se riescono ad entrare in contatto con la
loro essenza.
Da questo punto di vista, il seminario
Onorare la Femminilità che ho creato, dà la possibilità alle donne di riscoprire
molte potenzialità del corpo e dell’energia femminile che spesso rimangono
sopite o sconosciute. Ma perché sprecare la nostra vita accontentandoci di una
conoscenza superficiale delle nostre potenzialità creative e di incontri
sporadici con noi stesse?
La femmina ha profonde capacità di
percepire intuitivamente. Esse derivano da messaggi del corpo che spesso
rimangono inascoltati per disabitudine. Ma quanti bivi manchiamo nella nostra
vita proprio perché non ci fidiamo di ciò che visceralmente percepiamo?
Il corpo della donna è come il corpo
della Terra, che ha in se il potere trasformativo del fuoco, la propensione ad
accogliere e prendersi cura e sa avere un ascolto della propria energia sessuale
molto meno mentale dei modelli maschili proposti di norma.
Il nostro corpo può essere più di
un ricettore di sensi, più che uno strumento fisico. Può essere un mezzo di
consapevolezza sovracosciente, in contatto diretto con la nostra anima.
La mente umana in azione utilizza
una macchina molto complessa che si è affinata in tre miliardi di anni di evoluzione:
il corpo umano. Il nostro corpo non esiste da solo. E’ collegato alla Terra da infiniti
legami materiali ed energetici. Pochissime di queste connessioni sono
consapevoli, ma possiamo affinare il nostro ascolto ed agire di conseguenza.
Aspetto al mio seminario del
12-13 luglio tutte le donne che non si accontentano, che non sono soddisfatte
di ciò che esprimono o che vogliono incidere questa realtà con la loro preziosa e sacra energia!
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