In Australia, oltre alle iniziali F e M per indicare i generi femminili e maschili, ora è possibile contrassegnare con una X sul passaporto il "sesso indeterminato".
E' un modo per combattere la discriminazione sessuale nei confronti dei transessuali.
Nello stesso pianeta assistiamo, dunque, da una parte al rispetto verso l’essere umano e le sue scelte personali, come accade in Australia e in altri stati in cui l’influenza delle religioni patriarcali non è presente, e dall’altra a paesi come l’Egitto, per citarne uno, in cui l’omosessualità è reato penale o l’Italia in cui l’omosessualità e la transessualità sono sinonimi di “malattia”, diversità e/o inferiorità …
Nessun commento:
Posta un commento