lunedì 26 febbraio 2018

Meglio masturbarsi da soli o con una robot?



L’era delle bambole sessuali robotizzate è arrivata…
In Cina sta esplodendo il mercato del robot femmina, che può essere ordinato anche su misura, per compensare la mancanza di donne umane con cui interagire sessualmente… e non solo.

Il mercato sta proponendo la bambola come surrogato dell’interazione umana che scarseggia. 

In particolare per i cinesi, mi sembra la beffa dopo centinaia di anni passati a selezionare la popolazione, a favore delle nascite maschili. Adesso, il danno conseguente è la scarsità di “materiale umano femminile” con cui fare sesso, conversare, gestire le “faccende domestiche”, insomma avere una vita di relazione.

La risposta del business non si è fatta attendere, ovviamente, ed ecco che compare una imitatrice di corpo, emozioni ed intelligenza umana per compensare la solitudine dell’essere umano.

Quando ho letto questa notizia non sapevo se ridere o inorridire.
Nell’era dell’automatizzazione, dell’automatico, dell'automa superspecializzato, dell’outing, o semplicemente dell’out, è sempre meno l’attenzione a ciò che c’è dentro di noi, anzi di loro (non mi sento di appartenere all’"era dell’inconsapevolezza" che vive di vita propria), mentre acquista sempre più valore ciò che c'è fuori, l'immagine esterna, con tutto quello che ne consegue.

Come creatrice dell'esperienza SessualMente, inorridisco. Perchè SessualMente propone strumenti di liberazione della sessualità dalla morsa della mente ordinaria e automatica che impedisce la manifestazione della dimensione cosciente.

Se mi metto nei panni di chi si fa guidare sempre dalla sola mente ordinaria e di coloro che ne sfruttano le grandi potenzialità di guadagno e controllo, capisco perfettamente l’uso di una bambola umanizzata per esprimere il proprio piacere sessuale, il desiderio di manifestare emozioni, l’eccitazione di toccare un corpo dalle sembianze umane, fingere di interagire con una imitazione della realtà.
Se però entro nella dimensione in cui l’azione consapevole, sottratta dunque al controllo inconscio e automatico, può essere la linea guida di esseri senzienti, allora mi dico: meglio masturbarsi in modo consapevole, che fare sesso in modo automatico con un oggetto di plastica senza cuore.

lunedì 12 febbraio 2018

Energia orgonica e Touch of Passion



La parola “orgone” deriva dal termine inglese “orgasm” ed organismo insieme. Fu inventata da Wilhelm Reich per indicare quell’energia vitale di cui è permeato l’Universo, compreso l'organismo umano è capace di accumulare quella in eccesso nei genitali, sotto forma di eccitazione sessuale. Si tratta di una funzione comune a diversi meccanismi: movimento di carica e tensione-accumulo dell’energia e poi scarica-rilascio dell’energia e della tensione. Questo accade dunque nell’orgasmo sessuale che può diventare esperienza orgasmica, quando quell’energia viene consapevolmente percepita, riconosciuta e lasciata espandere in tutto il corpo, partendo dai genitali. 

Il Touch of Passion è un rituale tantrico molto antico, di origini matriarcali che dura due ore e mezza. Chi riceve è completamente nudo, a parte una benda negli occhi e viene accompagnato a vivere un'esperienza orgasmica totale, prolungata, con tutto il corpo che porta ad un'espansione dell’energia e ad una condizione estatica, nella fase finale... soprattutto se il corpo rimane aperto e disponibile a ricevere e far salire l’eccitazione e l'energia fino alla sommità della testa. Chi riceve non ha parte attiva nell'esperienza, ma recettiva. Non ha nulla a che vedere con un "rapporto sessuale". L'energizzatrice o energizzatore che trasmette il rituale usa il proprio corpo nudo sul corpo dell'altro e attraverso le mani e il ritmo di tamburi che il corpo segue, accompagna il risveglio dell'energia sessuale.

Personalmente, trasmetto questa esperienza da diversi anni e ogni volta percepire quello che accade nel corpo di chi riceve è sempre una scoperta e mi stupisce sempre in modo nuovo.

Il Touch of Passion tutt'oggi, viene trasmesso segretamente in culture tradizionali, come rito di passaggio alla sessualità per collegare l'energia sessuale dai genitali genitale al cuore e alla sommità del capo, evitando che la sessualità venga gestita e controllata dalla mente ordinaria...come troppo spesso accade in occidente. 
Quello che W. Reich aveva dunque scoperto nei primi del Novecento e le sue campagne sociali rivolte a liberare la sessualità da autoritarismi, sensi di colpa, pregiudizi per evitare i blocchi malsani di questa energia, da millenni è riconosciuto e praticato dalla saggezza dei popoli tradizionali sparsi in tutto il mondo che sanno da sempre quanto sia importante insegnare un modo consapevole di usare l'eccitazione sessuale del proprio corpo, celebrare e sacralizzare questa energia sessuale che connette l’essere umano agli altri esseri ed all’energia creatrice di questo Universo. 

Ed è quello che sto portando avanti in prima persona, nel mio modo "occidentale", ma fuori schema!

lunedì 5 febbraio 2018

Un'offerta per prepararsi a San Valentino SessualMente e con Passione...

Ho deciso di proporre da qui al 14 febbraio i miei tre ebook dedicati alla Passione e alla Sessualità: SessualMente, Risveglia il Piacere, Superare la Gelosia in sconto a 16euro. Chi è interessato mandi una email a segreteria@sciamanesimo.eu. 
Anche occasioni che propongono una visione zucherosa e solo commerciale dele relazioni di amore possono essere trasformate in scoperta consapevole di una passione e sessualità libera che può arricchire la relazione col proprio partner. 
Questa offerta terminarà alla mezzanotte del 14 febbraio!