martedì 23 febbraio 2010

DELLA SERIE CIBO VELOCE E PESANTE ...

Piacere e passione è anche assaporare del buon cibo nutriente, pur se veloce.
Per i frequentatori dei fast food, come i McDonalds, guardate cosa ho trovato

lunedì 22 febbraio 2010

IV EDIZIONE DEL CONVEGNO MONDIALE

L'Associazione Culturale senza scopo di lucro
"Il Cerchio della Vita", presenta

"IL RISVEGLIO DELL'ANIMA"
Ancient Wisdom - risvegliare le antiche conoscenze
30 APRILE e 1-2 MAGGIO 2010, BAGNACAVALLO (RA)
Antico Convento di San Francesco
Via Cadorna, 10 - 48012 Bagnacavallo (Ra)

... parteciperò anch'io come relatrice, insieme a Giancarlo Tarozzi.
Parteciperai anche tu?
Per visualizzare il programma clicca qui

CONTROTENDENZA...



Ieri a Poggio Mirteto (RM) si è svolto il Carnevalone Liberato, una festa di autoliberazione dallo Stato Pontificio. Pare che il carnevale di quaresima nasca da una antica tradizione popolare. Pertanto, da diversi anni a Poggio Mirteto, la prima domenica dopo il carnevale canonico, si festeggia con musica dal vivo, saltinbanchi, maschere, cibi locali e buon vino! Un modo diverso per celebrare la libertà con allegria in uno Stato laico, almeno sulla carta! Per saperne di più clicca qui

giovedì 18 febbraio 2010

VUOI FARE QUALCOSA PER LA VITA SULLA TERRA?

... Se non hai in mente di lasciare il pianeta, questo invito è anche per te.
Per scoprire di cosa si tratta clicca qui

lunedì 15 febbraio 2010

SESSUALMENTE: THE DAY AFTER...

Sembra che oggi un italiano single su tre, quando sta per giungere la festa degli innamorati - San Valentino, manifesti tendenze depressive.
C'è chi ha scelto di trascorrere la festa di ieri con il proprio partner, c'è chi ha scelto di dedicarsi un giorno d'amore speciale verso la vita in tutte le sue manifestazioni, c'è chi ha scelto di fare esperienza con la propria energia sessuale.

E' ciò che hanno vissuto le persone che hanno partecipato al mio seminario SessualMente che si è concluso ieri sera.
I partecipanti, quasi tutti single, hanno scelto di usare questo particolare momento dell'anno dedicato all'amore portando l'attenzione al loro modo di esprimere il desiderio, di usare il corpo per manifestare l'energia sessuale e di usare la mente per capire cosa e come trasformare per dissotterrare l'energia del cuore!

E' possibile amare davvero altre persone solo se si è capaci di dare amore anche a se stessi.

venerdì 12 febbraio 2010

OMOSESSUALITA’ DA “CONVERTIRE”?

Negli ultimi tempi in Italia sta prendendo sempre più forza, soprattutto in ambienti di stampo religioso, e sulle orme anche di un certo mondo accademico statunitense, la tendenza a considerare l’omosessualità come una malattia da combattere (neanche “curare”), a prescindere dal vissuto dell’individuo che in prima persona sperimenta questa condizione esistenziale.

Dal punto di vista psicoterapeutico l’omosessualità diventa un disagio sul quale intervenire, quando non è accettata dalla persona che la vive, ovvero quando ci si trova di fronte ad una crisi di identità sessuale, tanto da decidere liberamente di chiedere aiuto.
Nel caso in cui, invece, l’individuo vive pienamente e sessualmente, cade la condizione di disagio per trasformare il quale si può decidere liberamente di farsi aiutare.

In sostanza, come accade per altri tipi di vissuti, l’aspetto rilevante è relativo a come ogni persona affronta la propria vita, i propri aspetti piacevoli ed i propri disagi.
Da questo punto di vista trovo assurdo che si assista ad un etichettamento sociale così forte in relazione all’omosessualità: “non sei socialmente accettato, quindi sei da curare, da cambiare". So di "non scoprire l'acqua calda" con questo pensiero, ma quando le nostre menti innescano il pilota automatico dimentichiamo in un baleno chi siamo, chi possiamo essere, chi siamo stati (l'omosessualità è iscritta nella storia dell'uomo) e anche tutte le battaglie fatte in tema di diritti civili, diritto alla salute mentale, etc. etc.

Personalmente e come psicoterapeuta mi capita di interagire col mondo omosessuale e sempre più lo considero arricchente.
A volte l’omosessualità maschile mi ha portato a riflettere su certe modalità prevalentemente femminili come la dolcezza, la sensibilità, la cura del corpo e della sua estetica, la cura dei particolari nelle relazioni e nelle azioni (attenzioni che comunque possono diventare maniacali se manca ad es. la fiducia in se stessi e nell'essere accettati), etc.
La controparte femminile spesso mi ha affascinato per saper giocare ad es. con la seduzione con intraprendenza, etc.

E' una manifestazione dell'intelligenza e dell'evoluzione umana la capacità di aprirsi alla varietà dei punti di vista ed avere la disponibilità di arricchire le proprie visioni del mondo e delle relazioni. Aprirsi ad altri punti di vista diversi
dai nostri non comporta automaticamente la loro accettazione, ma allena alla tolleranza ed al rispetto, stati d'animo che possono essere guidati solo dall'energia del cuore (... che non è dualistica).
Il mondo è veramente vario, e si dà il caso che l’essere umano ne faccia parte!

Non mi resta che sorridere, oltre a scriverci sopra, di fronte ai consigli di “terapeuti della psiche”, riportati da un quotidiano poco tempo fa, che propongono l’uso della preghiera per cambiare modalità di essere, in relazione all'omosessualità, o di colleghi statunitensi che, come antidoto all’omosessualità, propongono l’uso di “tecniche di educazione”, per far sperimentare approcci relazionali congruenti al proprio sesso biologico (ad es. insegnare all’uomo come sedurre una donna, ecc.).
Questo atteggiamento mi pare molto vicino alla tendenza di diverse religioni: convertire ad un ipotetico "ordine divino", perché ci sia la pace... dei sensi. Ciò che ci fa paura in realtà è l'espressione, più o meno consapevole, di ciò verso cui vorremmo tendere!

Ma se l’omosessuale non prova alcun disagio nell'essere così com'è, perché non lasciar vivere, quando non fa del male a nessuno? E’ meglio far finta di essere “normali”, quindi nascondersi (basta volgere lo sguardo verso tutte quelle categorie sociali, preti inclusi, che agiscono nel silenzio pur di non tradire i doveri che i ruoli impongono…), o bloccare le proprie tendenze, le proprie scelte deviandole o tappandole fin quando l’argine si aprirà in maniera prorompente e senza controllo? Un essere bloccato ha molte meno probabilità di evolversi verso la propria realizzazione, e probabilmente è proprio questo a spaventare tanti...

SI REPLICA CON SESSUALMENTE!

Domani ha inizio la nuova avventura col seminario SessualMente. Non so se per la data particolare o altro, ma il numero del gruppo è al completo e, visto l'interesse di altre persone, ho deciso di inserire una data aggiuntiva: 27-28 febbraio.
E' entusiasmante osservare la ricerca pura della vitalità e passionalità in molti dei partecipanti, al di là della voglia di cambiare il proprio modo di sperimentare l'energia sessuale nella vita quotidiana!

giovedì 11 febbraio 2010

WORKSHOP SUL MISTICISMO ANDINO


... vi aspetto numerosi... dal 9 al 14 aprile 2010 Elizabeth Jenkins,autrice dei best sellers “Il ritorno dell’Inka” e “Viaggio a Q’eros”, terrà il suo primo workshop in Sicilia, alle pendici del vulcano Etna.

Sarà un lavoro intensivo e speciale in cui verranno trasmessi gli insegnamenti per il 4^ livello del cammino andino.

La tradizione spirituale andina insegna come interagire con
il Kausay Pacha, il mondo delle energie viventi. Il linguaggio Inka riflette il loro interesse per il “mondo energetico” e le esperienze umane delle energie viventi. Agli iniziati viene insegnato come ”mangiare” e “digerire” o trasformare le energie pesanti che possono portare a malattie, depressioni e conflitti. Imparano anche ad armonizzare il campo energetico umano, con i 5 elementi e le forze della Natura, il che conduce ad uno stato elevato di energia personale, felicità e sensazione di connessione con la vita.

Il workshop si articola in tre fasi:
PRIMA FASE
Visione cosmogonica e profezia
Struttura della tradizione Inka: 7 livelli, 7 principi energetici e 7 occhi

La legge dell’ayni: reciprocità sacra

Yanantin/masyntin: relazione armoniosa tra cose diverse

Sentieri della Mano sinistra e della Mano destra

Karpay: iniziazione o trasmissione

Qawaq: chiaroveggenza andina
Pratica e applicazioni
Saminchakuy: ricevere energia sottile e liberare energia pesante

Hucha mijuy: mangiare e digerire energia pesante

Karpay ayni: scambio di potere personale
Yanachkuy: anello di Potere

Nawi-Kachay: apertura dei sette Occhi

Runa mast’ay: formare e usare la bolla collettiva

Saywachakuy: creare una colonna di energia vivente


SECONDA FASE

Mesa e despacho
: come fare un despacho, identificando gli Apu Ayllu- gli spiriti della natura maschile e femminile del luogo. Questa conoscenza ti permette di invocare e fare offerte all’Apu e alla Nusta del luogo in cui vivi o di qualunque in cui lavori o vuoi maggiore energia, aiuto e potere per realizzare i tuoi fini.
Per lavorare ulteriormente nel Sentiero Andino devi avere la tua MESA che è come un altare portatile, o “pacco di batterie”
che rappresentala TUA connessione personale con gli spiriti della natura, luoghi sacri e persone di potere con cui sei connesso.
In questa fase imparerai:
1. Come fare un despacho per nutrire gli spiriti della natura locali

2. Come raccogliere e organizzare le “khuyas” o oggetti di potere per la tua mesa

3. I sei usi della mesa elencati di seguito per cerimonie guarigione, compreso una pratica molto potente di “recupero
dell’anima” al modo Inka
4. Tecniche più specializzate per armonizzare ed integrare gli aspetti maschile e femminile dentro di te per arrivare
pienamente al 4^ livello
5. Tecniche avanzate più potenti per mangiare Hoocha

6. Come contattare i Runa Phausi, o spiriti dell’acqua che corre per avere aiuto nell’arte, la scrittura e la creatività

7. Questa fase si conclude con un’altra cerimonia Karpay in cui imparerai a dare Karpay con la tua MESA!


TERZA FASE
Imparare a vedere con tutti i tuoi occhi

Questo training si propone fondamentalmente il compito reale di ottenere il 4^ livello, lavorando nell’eradicare le paure e i
comportamenti basati sulle paure!
Imparando a fidarti della tua vera natura, del tuo Sé naturale.

La vera entrate nel 4^ livello ha a che fare con lo smettere di proiettare il tuo potere sugli altri e l’integrazione della
Coppia Reale- il maschile e femminile interiore.
A questo livello ti si apre una nuova vista psicologica che non potevi ottenere con il 3^ livello.
Puoi vedere chiaramente la tua ombra e non polarizzi le situazioni-le armonizzi! La polarità è il segno del 3^ livello. L’armonia è il segno del 4^ livello. Armonizzarsi più profondamente con la natura, comunicando, passeggiando, parlando con gli alberi, il cibo, la frutta, ecc.
In questa fase imparerai specificamente:

1. Lavoro avanzato con la tua vita o le Hoocha Cristallizzate

2. Lavoro avanzato con la Battaglia tra i sessi: esercizi maschili e femminili

3. Tecniche avanzate dell’Anello di Potere. Usiamo la nostra polarità per aiutare e servire gli altri.

4. GUARIRE con i “Nawi” o Occhi della bolla

5. Lavorare direttamente con le Sette energie dell’inconscio
a) Paura b) Rabbia/odio verso se stessi c) Gelosia o invidia d) Desiderio/avidità e) Orgoglio f) Vergogna g) Inganno
6. Esercizi PROFONDI per un lavoro avanzato con i 5 “Nawi” o Occhi della bolla. Imparare a vedere con l’intera bolla!

7. Lavoro avanzato con i Seqe –usare i Seqe o essere usati da loro
8. Mangiare e incorporare più energie naturali! Imparerete a mangiare e incorporare molte più energie della natura:
temporali, arcobaleni, fulmini, uragani, nuvole, piogge, ecc.
9. Karay Ayni in stile hawaiano usando lo “Ha” e lo Honi Honi e molto altro!

lunedì 1 febbraio 2010

CURIOSITA' NELLE STATISTICHE...

A tutti coloro che hanno acquistato il mio ebook direttamente da questo blog chiedo di inviare una e-mail su sessualmente@tele2.it o un messaggio su Fb per informarmi di questo.
Ringrazio in anticipo tutti coloro che accoglieranno questa mia richiesta!

LACRIME IN UN DVD PER AVERE FIDUCIA IN SE STESSI...

Qualche giorno fa, dal Giappone è giunta la notizia del successo di vendite di un dvd che contiene i filmati di donne che piangono.
Ebbene, questo dvd sta spopolando tra gli uomini giapponesi perchè accresce la fiducia in loro stessi!

Qui non voglio fare una dissertazione psicologica, ma riflettere insieme a voi sul fatto che se un essere umano deve basare la propria fiducia su ciò che accade fuori: un ambiente fatto di altri esseri sconosciuti che esprimono tristezza o dolore, per di più donne... siamo messi proprio male.
E' questa la vera tristezza.

Sarei curiosa di conoscere la risposta di questi uomini alla domanda "chi sei tu"?
Forse il pianto di altri serve per riempire il silenzio ed il "vuoto pneumatico" delle loro menti e del loro cuore!