mercoledì 21 maggio 2014

Deficit dell'attenzione addio...



Dopo quasi sessanta anni dalla “creazione” del disturbo di attenzione e iperattività, conosciuto anche come ADHD, che ha interessato negli anni migliaia di bambini e, a seguire, genitori, educatori, psicologi, terapeuti e ovviamente industrie farmaceutiche, veniamo a sapere dallo stesso psichiatra americano Leon Eisenberg che ne parlò per la prima volta negli anni ’60, che questo disturbo era una “bufala”, per dirla in termini popolar-gentili.
Infatti, pare che lo psichiatra, poco prima di morire, abbia svelato al mondo la sua reale opinione su questo “disturbo” (termine infelice a priori) che personalmente ho sempre definito “vitalità” piuttosto che iperattività… da curare. Per anni ha giustificato la mancanza di competenze genitoriali e, ancora di più, di desiderio di cura e attenzione di genitori verso figli probabilmente più svegli della norma; ha risposto alla difficoltà di sistemi educativi e scolastici nel far fronte a questi piccoli esseri umani in crescita, desiderosi di più stimoli e di un’attenzione diversa da quella del “branco”; ma in compenso ha dato lavoro a molti terapeuti e soprattutto ha prodotto tanta ricchezza ai creatori e fornitori di una moltitudine di prodotti farmaceutici ad hoc.

Mi chiedo ora che ne sarà di questi bimbi che hanno perso all’improvviso la loro “identità sociale” e l’attenzione speciale alla loro vita da parte del mondo… Sappiamo che l’energia non si distrugge, ma si trasforma. Dunque, possiamo ipotizzare vari risvolti possibili, non certo tutti a favore di questi esseri umani che hanno voglia di crescere, come e forse più degli altri. Se gli adulti sono come l'arco che può porta i bambini verso il domani, cominciamo, ad esempio, col chiedere un pò di più a loro stessi cosa vogliono e dove vogliono andare...
Nel contempo, mi auguro che questo caso ridesti la consapevolezza di quanti scelgono, a volte con leggerezza, di creare e/o prendersi cura di altre vite. Il nostro pensiero crea. Quindi, cosi come è capace di creare “malattia”, riesce a creare anche salute, guarigione e benessere. Ed è quello che scrivo anche nel mio libro “La malattia non esiste”. Leggetelo!

martedì 20 maggio 2014

IO MI METTO IN GIOCO... SESSUALMENTE (2.0), E TU?

PUOI LASCIARE LA PANCA DELLE CERTEZZE... NON MORIRAI (COME LA CAPRA), MA RINASCERAI! 
Ho creato SessualMente 2.0 per mettere a disposizione la mia esperienza nel darti la possibilità di trasformare il modo in cui vivi la sessualità e le tue relazioni sessuali ed affettive.

Il rimedio per le difficoltà legate alla sfera sessuale esiste ed è efficace. Con questo training voglio fornire un supporto a tutti quelli che necessitano di tecniche ed esperienze per esplorare a fondo, e da più punti di vista, la loro sessualità.

La maggioranza delle difficoltà relative alla sfera sessuale hanno origine nella mente umana; solo una minima percentuale deriva da reali problemi fisico-organici.
Ecco perché è semplice riprendere la vibrazione naturale del corpo quando ci rilassiamo e ci facciamo guidare dalla nostra energia sessuale. Vivere pienamente l’energia orgasmica è anche un modo per mantenerci in salute!
 
In questa esperienza ti seguirò personalmente nei primi passi del tuo viaggio per riappropriarti della pienezza originaria della tua passione. Il sesso è gioia, benessere, azione, piacere, celebrazione e vita.

Perciò è vitale liberare la sessualità da valori che non ti appartengono, da condizionamenti e giudizi che fanno parte di una cultura che sopprime la sessualità e la rende sporca ed inadeguata. Per fare un esempio, riscoprirai attraverso il contatto con il seno femminile la tua sessualità orale, sperimentando come, sia per i maschi che per le femmine, il contatto delle labbra con un capezzolo risveglia la prima esperienza di piacere, quella con il seno materno . E qui può iniziare il tuo viaggio, la tua ri-nascita…

Imparerai ad affrontare e sciogliere la vergogna del tuo corpo nudo o di quello degli altri, scoprendo la libertà dell’”indossare solo il corpo”, manifestazione della Dea e del Dio interiore. E molto altro ancora…

So che la maggior parte dei terapeuti o "facilitatori" di esperienze preferiscono rimanere asettici, al di fuori dalle interazioni reali con chi vuole seguire un percorso di risveglio del piacere sessuale; magari hanno a loro volta difficoltà nel riconoscere la propria sessualità e la propria passione o nel gestire il proprio corpo nudo. 

Ritengo che il modo migliore per entrare in empatia con altre persone e accompagnarle verso la riscoperta della Passione sia riassunta in questo pensiero: "si, tu puoi trasformare le tue difficoltà sessuali e/o vivere in piena consapevolezza e sacralità la tua sessualità, come ci sono riuscita io... un essere umano come te!". 

Io sono cresciuta in un contesto culturale pieno di schemi e preconcetti sul sesso e sul peccato. Ora sono una donna pienamente padrona della sessualità e della Passione, dell'energia orgasmica, della gioia di vivere ed amare. E questo mi ha spinto a condividere la mia trasformazione e gli strumenti che servono per realizzarla.
Al termine del seminario ti sentirai liberata/o di molti sensi di colpa e di vergogna, sperimentando che la sessualità è una dimensione che vive nel tuo essere, ti esprime come individuo consapevole ed è parte profonda di te. Perciò, non negarla ma vivila come piace realmente a te.

domenica 18 maggio 2014

Onorare la femminilità: Viaggio interiore alla scoperta del modo originario di vivere la sacralità della Dea che é in ogni donna

 Il 24 e 25 maggio incontrerò a Milano tutte le "femmine" che vogliono recuperare la propria sacralità ed il potere di Dea della propria Passione in un seminario esperienziale tratto dalle mie esperienze con iniziate e sciamane delle culture matriarcali di tutto il mondo, e non solo... Questa esperienza è rivolta alle donne, utilizzando pratiche Tradizionali del mondo celtico, tantrico, Nativo americano, Inka e Tolteco e strumenti di bioenergetica che utilizzo da molti anni in terapia e nei gruppi esperienziali, con lo scopo specifico di ri-conoscere la propria interezza, onorabilità, piacere  e passione nell’essere femmina.
La sessualità femminile è stata allontanata dalla sua manifestazione sacrale a causa dei tanti condizionamenti patriarcali.  Per riaprirsi a questo, è necessario prima conoscere quante e quali potenzialità (legate all’energia ed al piacere sessuale) ha il corpo femminile. Per tornare ad essere “totali” è indispensabile riconoscere ed imparare ad usare le potenzialità creative dell’energia sessuale, in tutte le sue manifestazioni.
Nelle culture matriarcali le donne hanno una grande influenza nella vita comunitaria, anche in virtù della loro più diretta connessione con l’aspetto energetico della realtà e della Natura. Ed è stata proprio tale consapevolezza ad indurre “scientificamente” le culture patriarcali a bloccare progressivamente l’espressione del femminile nelle sue molteplici manifestazioni e forme. Ad esempio, il ciclo mestruale è stato associato al senso di sporco e di vergogna, al pari dell’espressione della sessualità; nelle civiltà tradizionali, invece, il periodo mestruale era ed è considerato sacro, un momento in cui le capacità creative ed intuitive possono esprimersi nella loro completezza.
E’ molto importante, anche nella cultura latina, sperimentare una modalità diversa di vivere la fase mestruale, l’esperienza interiore della sua ciclicità mensile, e il vissuto della menopausa collegato intimamente alla saggezza tutta al femminile.
Vi aspetto tutte, le interessate contattino segreteria@sciamanesimo.eu.

venerdì 16 maggio 2014

SKYPE E LE NUOVE FRONTIERE TERAPEUTICHE: UNA TERAPEUTA RACCONTA...



Dopo il recente post sulla mia esperienza di consulenza terapeutica via Skype, molti lettori mi hanno rivolto numerose domande. 

Per me Skype é uno strumento molto prezioso perché mi permette di superare la barriera dello spazio fisico e seguire, così, le persone ovunque io o loro si trovino. Quindi, riesco ad essere di aiuto anche a persone che sono fisicamente distanti o hanno qualche forma di disabilità nel corpo che impedisce loro di spostarsi e raggiungermi. In paesi come gli Stati Uniti, questa modalità è utilizzata correntemente da anni, tanto che spesso la domanda del terapeuta è "ci incontramo di persona o via Skype?". L'incontro terapeutico avviene attraverso la voce e lo sguardo. Quando reputo che serva, propongo in tempo reale esercizi col corpo, tecniche di respirazioni e altro. 

Uso la lettura della mimica facciale per comprendere il linguaggio corporeo. Alcune componenti importanti mancano, è vero, come l'osservazione del linguaggio posturale, ma dopo molti anni di esperienza con diverse metodologie di aiuto, posso affermare con certezza che è possibile entrare in contatto profondo con una persona anche a distanza, attraverso la comunicazione verbale e/o la sua energia.

Il contatto energetico con un'altra persona, al di là dello spazio fisico è un modo altrettanto reale e diretto.  

Ecco perchè ormai mi definisco terapeuta olistica, che include le mie competenze psicoterapeutiche, ma mi spingo molto al di là. Questo senz’altro rende più completo il puzzle del continuo cambiamento mio e di chi incontro nel mio cammino di terapeuta e insegnante!

mercoledì 7 maggio 2014

One Experience: Perchè farla? Dal 1 al 10 agosto 2014

Scegliere di partecipare alla One Experience©  significa in definitiva voler dare una svolta significativa alla propria esistenza, mettendo da parte tutti quei “dover essere” che condizionano ogni attimo della nostra vita, per lasciare spazio, invece, alla consapevolezza ed alla espressione della propria vitalità, passione e creatività.
Nella mia vita ho avuto l’opportunità di sperimentare infinite volte il cambiamento: rimettere continuamente in discussione le certezze acquisite alla luce dei nuovi dati proposti dall’esperienza mi ha portato, e mi porta, spesso a “cambiare idea” con una velocità che spesso disorienta quanti invece sono alla continua ricerca di verità assolute. La capacità di cambiare punto di vista, di riconoscere che la realtà propone continuamente nuove opportunità per allargare le proprie prospettive, è stato ed è tuttora uno degli elementi fondamentali che ha consentito l’evoluzione dell’essere umano.
Uno degli elementi fondamentali che permette di trasformare profondamente la propria vita è il fatto che, nel corso del training, i partecipanti si sono ritrovati a vivere in uno spazio protetto, nel quale poter prendere in considerazione serenamente la loro vita, per avere così l’opportunità di affrontarla senza giudicarla.

domenica 4 maggio 2014

Energia del femminile e armonia del pianeta Terra



La vita è una lotta che comporta sacrificio e sofferenza”.  Questa credenza, radicata in quelle culture in cui domina l’impronta patriarcale, come l’Italia, continua a condizionare in primo luogo le donne per cui anche mettere al mondo una nuova vita deve essere segnata dalla sofferenza (“donna partorirai con dolore” … per scontare il “peccato originale”). Quante di noi agiscono o hanno agito, condizionate da questa “sentenza”?   

Ho creato l’esperienza Onorare la Femminilità per contribuire a risvegliare la visione psichica femminile, imparare a credere a ciò che percepiamo dall’interno e per riconoscere la preziosità dell’intuito, in accordo con la fluidità della Natura. In questo processo di risveglio consapevole, il corpo femminile è un potente strumento di trasformazione, attraverso la sua energia e i suoi movimenti.
Riscoprire la preziosità del corpo che vibra in sintonia con la Terra e imparare a trasformare il pensiero creatore in direzione dell’armonia e dell'espressione fiera della nostra energia vitale oggi può ridiventare il fine di una partecipazione attiva e responsabile nella vita sociale. 

Invito tutte le donne che vogliono espandere la preziosità della loro energia femminile, all’esperienza che terrò a Milano il 24- 25 maggio.