martedì 6 aprile 2010

PRETI E DEVIANZE DI UNA SESSUALITA' BLOCCATA

Avevo scelto di non scrivere nulla sulle ultime vicende relative agli innumerevoli casi di pedofilia commessi da sacerdoti cattolici, sia in Europa che negli USA.
La notizia si commentava da sé!
In questi giorni in molti ci siamo augurati di rinascere, rinnovarci (non certo negli abiti esterni!) e allora non ho voluto tacere il mio pensiero su questi fatti.
Fatti inevitabili causati dalla repressione della spinta sessuale che è naturale in ogni essere umano, compresi quindi i preti.
Qualsiasi tipo di energia, ce lo dice anche la fisica, quando viene bloccata tende a trovare comunque una via d'uscita, in genere deviata, non controllata. Ad esempio, la rabbia quando viene bloccata dentro per molto tempo è una delle cause di malattie fisiche come il cancro. L'energia sessuale quando non viene espressa naturalmente porta ad espressioni volgari o violente, a stupri, pedofilia, pornografia, etc. etc.
I sacerdoti sono anch'essi vittime di regole esterne che nulla hanno a che fare col Divino e la spiritualità, con la celebrazione della vita e, invece, molto hanno a che fare con la morte fisica (... mortificazione) e, ancor più, dell'anima.
Sinceramente non vorrei essere nei loro panni... anche se può far comodo avere uno stipendio sicuro, la rispettabilità di molta gente, ma il prezzo è molto alto per vivere una vita infelice e contrita e così lontana dalla ricerca del Dio/Dea dentro di sé.

3 commenti:

  1. Prima di arrivare al tema propongo una riflessione: stai a contatto per anni senza saperlo con sostanze tossiche... Altro che rabbia che diventa cancro!!!!! La psicologia non può spiegare tutto, cerchiamo di essere seri e di non fare affermazioni del genere, altrimenti si rischia di accecarsi e di vedere ed interpretare il mondo solo con i propri occhi e le proprie conoscenze parziali... La pedofilia esiste anche nelle famiglie, nei milioni di sigle e bravi mariti che nessuno vuol vedere mentre vanno in Tailandia, anzi molto più che nei sacerdoti! E' una forma di fascismo quella di decidere per gli altri cosa sia naturale o meno. Una persona è libera di fare sesso come di non farlo! Il problema è l'ipocrisia e nella piennezza o meno delle scelte, che si sia mariti, single, casti o quant'altro. La cosa allucinante è che ci si preoccupa più della chiesa (parli anche tu di stipendi sicuri, mentre non è assolutamente vero!) e meno della pedofilia e delle vittime! Vorrei ricordare a tal proposito che nel mondo buddista e tibetano è negata e imposta di fatto la vita di molti bambini!!! E' un tabù però toccsre certi miti... ...e far presente a chi ridacchia quasi compiaciuto diaver scoperto che nella chiesa (come in ogni gruppo sociale, a partire da quelli nelle 4 mura) ci sono certi fatti ed a che chi da lezioni di liberazione sessuale che non è il caso di essere di paere e categorizzare... A cera gente se gli metti in dubbio Pasolini giustifica tutto, poi se parliamo di un prete gli si da della vittima di un sistema innaturale o peggio ancora.. Queste realtà però non si vogliono vedere, perchè ci si costruisce il proprio mito e non si pensa alle vittime ed al problema. Tutto va denunciato e affronatato a 360 gradi sia nella chiesa sia nel mondo "laico" dove ne avvengono, stando alle statistiche attuali, molti di più di fatti spregevoli.

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  2. Caro lettore, grazie per il tuo commento. Ti invito a riflettere solo su un fatto: quante altre organizzazioni strutturate esistono che all'interno hanno così tanti casi conclamati di pedofilia? non sono interessata a fare le crociate contro i preti ed il potere religioso, ma non trovo coerente ciò che predicano con ciò che "razzolano", mentre credo che proprio in questo periodo abbiamo bisogno di manifestazioni d'Amore. L'Amore vero cura e risana tante, la violenza fisica e psicologica no. Tutto qua. Buona lettura!

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  3. caro anonimo,a parte il fatto che tutti dovremmo avere il coraggio di firmare i nostri interventi, il tuo parere sulle cause psicologico conflittuali sulla genesi dei tumori e' totalmente errato, come dimostrato da decenni di studi e da evidenze scientifiche come illustri studiosi ci dicono. sono daccordo con la grande maria rosa che, attenzione, non condanna solo l'atto in quanto tale, pur se disdicevole, quanto le condizioni psico-socio-culturali che l'hanno permesso.
    pace e amore ALESSANDRO

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