giovedì 24 settembre 2009

FEDELTA' E AMORE

Nei giorni scorsi mi è capitato di leggere una notizia interessante sui messaggi che un animale come il cane utilizza con l’essere umano.
Sapete qual è realmente l’obiettivo del cane quando lecca il viso o le mani dell’essere umano? Secondo gli etologi, si tratta di un atteggiamento di sottomissione per ricevere cibo in cambio, così come fa con il capo branco quando si trova nel suo habitat naturale. Quindi, quello che l’essere umano interpreta come bacio o comunque dimostrazione di affetto, in realtà è una modalità di sudditanza che mira ad ottenere nutrimento.
Il cane è l’essere fedele all’uomo per antonomasia.
Questa notizia mi ha richiamato alla mente un mio precedente post dal titolo “Amore, gelosia e libertà di orgasmo”.
Anche nella vita dell’essere umano, essere fedeli, in realtà, vuol dire essere sottomessi a qualcosa (es. idee) o a qualcuno (es. partner, capo, etc. etc.).
Nella persona, dunque, la sottomissione non implica una scelta libera, ma condizionata da un bisogno esterno od interno (protezione, attenzione, adulazione, raggiungimento di uno scopo professionale, etc. etc.).
Quante persone instaurano con il proprio partner un rapporto basato sulla sottomissione o fedeltà tacita, pensando che sia Amore. Quanti, invece, si promettono di condividere (dividere insieme) partendo da realtà diverse ma paritarie e complementari?

3 commenti:

  1. Ciao Maria Rosa,
    anche questo post si rivela importante e istruttivo, ma desidero capire meglio evidenziando la frase che conclude la tua riflessione: "Quante persone instaurano con il proprio partner un rapporto basato sulla sottomissione o fedeltà tacita, pensando che sia Amore...." la fedeltà in amore, a questo punto come viene vissuta? se diamo per scontato la "libertà sessuale" valutata e meditata nel precedente post, a questo punto rimane una fedeltà di sentimenti che può essere spiegata in che modo?
    Ti ringrazio se farai luce su questo mio quesito!
    Ti abbraccio

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  2. Ciao! La fedeltà è un atteggiamento guidato dalla mente. L'Amore è guidato dal cuore. La fedeltà ha degli scopi, come scrivo nel post. L'Amore no. La fedeltà comunque implica possesso. Dal mio punto di vista è importante rinnovare costantemente col cuore la scelta di condividere la propria vita con un partner perchè lo si ama. La fedeltà, invece, implica un atteggiamento statico che rischia di staccarsi dalla reale scelta iniziale. Dire "sto con te perchè ti amo" è molto diverso rispetto al dire "sto con te perchè ti sono fedele o sono fedele al nostro amore...". Non ha senso essere fedeli al proprio amore perchè l'amore è vita e come tale è sempre in movimento. Giurarsi fedeltà in un momento particolare della vita già pone un buon alibi per estraniarsi da quella scelta e seguirla solo perchè la si è "giurata" una volta. Ha senso scegliersi ogni giorno tra una miriade di persone presenti sul pianeta. Ha senso mettersi continuamente in gioco, ridiscutere le regole di relazione, chiarire le incomprensioni, volere il bene dell'altro che può non coincidere col nostro... perchè l'Amore prevale su una mente che vuole attaccarsi sempre e comunque a dettami e condizionamenti esterni. Quando si ama col cuore la fedeltà è ridicola e superflua e pone fuori di noi una scelta viva che, al contrario, sgorga dall'energia solare e libera del cuore.

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