venerdì 2 ottobre 2015

Risvegliare e riscoprire la sacralità dell'orgasmo secondo le culture matriarcali: il Touch of Passion


Come permette di espandere l'energia orgasmica in tutto il corpo? il Touch of Passion è uno degli strumenti di risveglio, attraverso il quale si realizza l'unione tra energia sessuale e meditazione, vissuta dall'intera persona, piuttosto che dalla mente, come di solito avviene in occidente. 
Uno degli obiettivi del Touch of Passion é lasciar fluire liberamente l’energia orgasmica, di favorire la lucidità mentale, sperimentando un profondo stato di rilassamento e di meditazione permettono di incanalare l'energia sessuale nella sua giusta e naturale direzione

Nelle culture matriarcali, i passaggi nelle varie fasi di sviluppo dell’essere umano erano, e sono tuttora, sanciti da veri e propri Riti di Passaggio.


Nel passaggio evolutivo dall’infanzia all’adolescenza l’individuo, sia maschio che femmina, ad esempio, vive un’esperienza consapevole, codificata per gli “occidentali” da Frank Natale come Touch of Passion, che apre le porte al suo nuovo modo di interagire con il mondo esterno, attraverso corpo ed energia della passione, mente e coscienza.
Questi tre elementi che esprimono la totalità dell’essere umano, a loro volta sono intimamente connessi con l’energia del cuore, ossia dell’amore, che si espande al di là dei sentimenti e dell'attrazione uomo-donna.

Tutto ciò che sperimentiamo dentro e fuori di noi è espressione di energie che possono essere usate in vari modi. Ad esempio, l’energia della Terra, intesa come grembo nel quale viviamo, è direttamente connessa con quella di ogni essere vivente che la abita, in particolare, nel caso dell’essere umano, con l’energia di un punto energetico denominato primo chakra (... "ruota" dal sanscrito , l’antica lingua indiana). 

L’energia che anima l’essere umano si convoglia in diversi chakra sparsi in tutto il corpo, in essi ruota e poi si ridistribuisce nel corpo seguendo un suo percorso di riequilibrio naturale.
Il primo chakra è il punto connesso direttamente con l’energia sessuale, della passione e della terra, infatti tra quelli fondamentali è il punto energetico più vicino al suolo e si trova all’altezza dei genitali, sia femminili che maschili.
Questa connessione diretta tra energia sessuale e energia del fuoco della Terra spesso viene affievolita perché abbiamo perso gran parte della nostra capacità di ascolto e di entrare in contatto con la natura che è al di fuori di noi. Ad esempio, il contatto dei nostri piedi con la terra è quasi sempre mediato da scarpe, calze di fibre sintetiche che isolano il nostro involucro dall’ambiente esterno, cosicché, piuttosto che crearci confini sani ci costruiamo delle corazze che creano insensibilità.
Allo stesso tempo, la terra viene ricoperta da altri strati con asfalti e isolanti vari… Anche se la sua energia è molto intensa e oltrepassa tutto questo, per molte persone la percezione di camminare ed abitare su un pianeta vivo è sempre meno evidente.
Ti propongo alcuni spunti sul piacere che è possibile ritrovare risvegliando in maniera naturale l’energia sessuale del primo chakra.
Se immagini questo punto energetico come una porta aperta dalla quale far fluire sensazioni che arrivano sia da dentro che da fuori di te, è possibile iniziare questo percorso di risveglio partendo dal piacere naturale, al di là dell’interazione con altri esseri umani, e dalla riconnessione con l’energia della terra che è come il fuoco che ribolle, scalda, brucia, trasforma…


In base alla mia esperienza terapeutica in molte persone questa porta rimane quasi sempre chiusa (…una sorta di cintura di castità autocostruita!). ... E quando in una casa, una porta rimane inaccessibile per molto tempo si crea un blocco che, in caso di inondazioni verrà “stappato” troppo violentemente, ma anche in condizioni normali impedisce un ricambio d’aria indispensabile.

Il risveglio dell’energia della passione, innesca una condizione vibratoria. Essa viene direzionata gradualmente sul chakra del cuore (punto energetico al centro del petto), così da connettere direttamente l’energia genitale e sessuale con il cuore, piuttosto che con la mente, cosa che noi facciamo abitualmente.
A quel punto, le parti del corpo negate e bloccate vengono riportate in sintonia con lo scorrere della vita.

Quest’esperienza è anche un modo non conflittuale, anzi usa la dimensione del piacere, per dissolvere emozioni di rabbia o di altro genere (che bloccate nella struttura energetica della persona possono portare a comportamenti sessualmente devianti e violenti) e per guarire, in modo non mentale, eventuali traumi sessuali.
Ristabilire il libero fluire energetico all’interno del corpo porta inevitabilmente ad una maggiore apertura nel ricevere dall’esterno, a cominciare dalla Terra che ha sempre tanto da trasmetterci!
... da anni utilizzo questo rituale nelle mie terapie e nei miei seminari... oltre che nella mia vita personale!
E' possibile vivere questa esperienza in prima persona vicino Roma il prossimo mese. Infatti dal 27 al 30 giugno terremo questo seminario sull'onda dell'energia "calda" del Solstizio di Estate...

Chi vuole può chiedere maggiori informazioni scrivendo a segreteria@sciamanesimo.eu
Ti aspetto!

1 commento:

  1. Personalmente, tutto questo ricalca la mia ricerca ed esperienza....attraverso workshop a cui ho partecipato, libri che ho letto, tecniche che ho praticato....è in linea, con me...e con quello che sento!

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